Cielo e Terra: gran finale con Krzysztof Zanussi e Jerzy Stuhr

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I sapori, i colori, la cultura della Polonia, sono stati di scena domenica 29 ottobre al cinema Fiamma di Terni, per la giornata conclusiva del festival “Cielo e Terra” organizzato dall’Istess in collaborazione con il Comune, l’Università di Perugia e Umbria Film Commission.

Una giornata intera dedicata alla terra di Copernico, Marie Curie, Chopin e papa Wojtyla, ma anche di Krzysztof Zanussi. Il grande regista polacco sarà infatti l’ospite d’onore della seconda edizione del filmfestival popoli e religioni, che è stato inaugurato martedì 25 ottobre a Papigno da Maria Grazia Cucinotta.

Ogni anno la kermesse dedica un ‘focus’ ad un diverso paese del mondo. L’anno scorso era toccato all’India, quest’anno si torna in Europa con una serie di eventi – organizzati con la collaborazione dell’Istituto polacco di Roma – che spaziano dall’arte alla storia, dal sociale alla musica, passando per la gastronomia e il cinema.

Fino a lunedì 30 ottobre al salone delle conferenze della Camera di Commercio è stata aperta (ingresso libero) la mostra delle opere di Stasys, che raccoglie manifesti realizzati per film, spettacoli teatrali, concorsi e mostre personali.

Il programma di domenica si è aperto al Fiamma alle 15.30 con le proiezioni di Da un paese lontano di Zanussi e Che tempo fa di Jerzy Stuhr, attore prediletto da Kieslowski e interprete del Caimano di Nanni Moretti. Il pomeriggio prevede inoltre il gemellaggio di “Cielo e Terra” con il Sacrofilm di Zamosc e il concerto del pianista Bartlomiej Kominek. La serata si concluderà alle 21 con la consegna (da parte dello stesso Stuhr) del premio alla carriera a Krzysztof Zanussi e la proiezione – in prima italiana – del film “La vita è una malattia sessualmente trasmessa”.

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