Il Festival Popoli e Religioni apre con il carcere, l’India e la moglie modello

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E’ ormai tradizione che l’apertura del Terni Film Festival si svolga nel carcere di Terni. Per la prima volta, però, quest’anno anche i film presentati sono stati girati in carcere, nell’ambito di un progetto nazionale dedicato ai detenuti.

Tutto comincia nel 2010 con il premio letterario “Goliarda Sapienza – racconti dal carcere”, ideato dalla giornalista Antonella Bolelli Ferrera. Dei cinquecento racconti in concorso, nel 2016 ne sono stati 25  affidati a tutor d’eccezione come Luca Barbarossa, Alessandro D’Alatri, Erri De Luca, Mogol, Andrea Purgatori, Sandro Ruotolo e Ricky Tognazzi e sono stati pubblicati in un volume dal titolo Racconti dal carcere pubblicato da Eri Rai con la prefazione di Dario Edoardo Viganò. Il Premio ha assunto una dimensione multimediale quando Rai Fiction ha dato il via al progetto televisivo “I Corti del Premio Goliarda Sapienza” che prevede ogni anno la realizzazione di un cortometraggio tratto da uno dei racconti finalisti. Proprio nell’ambito di questo progetto è nata quest’anno la web serie La scuola della notte (che ha visto, in qualità di attori, i giovani dell’Istituto Penale Minorile “Cesare Beccaria” di Milano) e il corto La legge del numero uno, girato nel carcere romano di Rebibbia e in concorso al festival. Entrambi i film sono stati diretti da Alessandro D’Alatri e verranno presentati nella Casa circondariale di Terni venerdì 10 novembre dai produttori e dagli attori del film (Andrea Sartoretti, celebre per Romanzo criminale e Marco Palvetti).

La giornata di apertura del festival continua alle 17 al Cenacolo San Marco con l’inaugurazione della mostra fotografica New Homelands – the Indian Diaspora in the European Union con cui tre fotografi indiani raccontano la vita degli immigrati indiani in Europa. La mostra è organizzata in collaborazione con a Delegazione dell’Unione Europa in India e sarà presentata da Beata Golenska dell’Ambasciata dell’UE a Nuova Delhi.

A seguire incontro con l’attrice Annalisa Agliot comica di Colorado , presto in tv con Immaturi la serie per la regia di Rolando Ravello, presenta il suo libro Enciclopedia della moglie modello.
In chiave fortemente autoironica, l’autrice ex comica di Zelig off attualizza l’”Enciclopedia della Donna” redatta nel 1962 con provocazioni e battute divertenti, tracciando un ritratto dell’attuale generazione femminile.
Il libro è stato presentato al salone del libro di Torino e classificato da Panorama al primo posto tra i libri utili per sopravvivere alla Vita di coppia.

La serata si conclude alle 21 al Cityplex con la proiezione del corto Seconda pelle di Chiara Napolini e de La legge del numero uno che sarà presentato dagli autori, i produttori e gli attori Andrea Sartoretti e Marco Palvetti. A chiudere la serata ancora l’India con il film Victoria e Abdul di Stephen Frears che vede Judi Dench tornare a vestire – a vent’anni di distanza dall’ultima volta – i panni della regina Vittoria.

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